SARRI DOCET

sarribesMaurizio Sarri analizza in conferenza stampa la prestazione del Napoli contro il Pescara: “Nel primo tempo non siamo riusciti ad essere pericolosi anche se non abbiamo sofferto: il Pescara ha tirato una sola volta in porta. Loro stavano spendendo tante energie ed era prevedibile che nell’ultima mezz’ora avrebbero avuto un calo. Normale che si possano avere difficoltà a sbloccare questo tipo di gare. Nell’intervallo ho chiesto di muovere la palla velocemente e di attaccare le corsie esterne tenendo i ritmi alti. Dopo la rete abbiamo fatto 40’ di grande livello, ma mi ha fatto arrabbiare il rigore finale. A velocità normale mi era sembrato netto il fallo di Hysaj, rivedendolo non così tanto. Non avevamo concesso nulla fino al 90′, il rammarico grande è quello di aver subito gol anche stavolta”. Mertens a quota 12 gol in campionato: “Anche prima, dalla panchina, riusciva a spezzare le partite. Molto spesso veniva utilizzato per quello, ma Dries è un giocatore forte quando gioca da esterno e da seconda punta. Sta dimostrando di essere fortissimo anche da prima. Non aveva ancora fatto vedere tutte le sue qualità”. Quindi su Maradona in città: “Maradona è il re assoluto di Napoli, dovrebbe avere le chiavi dello stadio, del Comune, della città. È l’emblema di Napoli, se avessi la fortuna di incontrarlo per me sarebbe emozionante. Purtroppo avevo programmato per domani sera un impegno, non conoscendo la data dello spettacolo. Ma spero di vederlo nel corso della vita”. Quindi sulle possibilità degli azzurri in campionato: “Le prime 5-6 squadre stanno avendo un rendimento impressionante, con delle proiezioni di punti notevoli. Restare ai vertici nelle prime 3-4 posizioni è estremamente complicato, anche perché stanno tornando società che hanno fatto grandi investimenti in estate. Non bisogna lasciar punti per strada in queste partite contro le piccole”. Numericamente sulle corsie laterali è mini emergenza: “Abbiamo la rosa corta a livello di esterni, ecco perché ho tirato fuori Strinic a qualche minuto dal termine. In questo momento è assolutamente imprescindibile per noi. Hysaj? Ripeto, ho rivisto il rigore e probabilmente non c’era. Mi dispiace aver preso gol anche oggi”. Infine sulla capacità di segnare su calci piazzati: “Abbiamo segnato 7-8 gol su calci d’angolo, media di gran lunga superiore ad altre squadre europee. Tonelli è uno specialista degli inserimenti sulle punizioni, una piccola arma in più per noi rispetto ad altri giocatori che hanno altre caratteristiche”.

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Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.