17/06/2016 – “Per quanto ci riguarda – ha spiegato il numero uno degli abruzzesi a radio Kiss Kiss – abbiamo l’accordo con quasi tutte le società che ci hanno contattato. Alla fine dipenderà dalla volontà del giocatore. Con il Napoli ho già l’intesa e quando Lapadula deciderà, io chiuderò l’affare con il club che ha scelto. Se fosse De Laurentiis sarei felice per i rapporti che ci sono. Alla fine credo che Lapadula andrà al Napoli”. Sul capocannoniere della B c’è pure il Sassuolo e la questione sarà risolta solo all’inizio della prossima settimana. Il borsino è ancora incerto, ma il diesse azzurro, Cristiano Giuntoli, è convinto di giocarsi le sue carte. I tifosi vorrebbero Ciro Immobile: al momento – però – non c’è una trattativa perché l’operazione è abbastanza onerosa considerando che il Siviglia vuole cederlo a titolo definitivo.
Il Napoli sta intanto valutando diverse opzioni ed è tornata d’attualità la pista Saponara, già inseguito l’anno scorso, che consentirebbe a Sarri la possibilità di una variante tattica, ovvero alternare il 4-3-3 al 4-3-1-2 con la presenza del trequartista. L’allenatore azzurro ovviamente gradirebbe l’arrivo del pupillo che ha fatto esplodere ad Empoli. Il Napoli continua a seguire Herrera e ha sempre nel mirino Kums: il belga sarebbe il sostituto perfetto di Valdifiori che ha molte richieste. Piace al Cagliari e al Torino. Non è decollata, invece, l’ipotesi di uno scambio con la Sampdoria con Soriano, obiettivo sfumato la scorsa estate proprio alla chiusura del mercato.
Il ct della Slovacchia Kozak ha stuzzicato lo slovacco al termine della gara con la Russia: “E’ arrivato il momento di andare in un grande club”. Il procuratore di Hamsik, Venglos, la pensa diversamente: “Hamsik e’ gia’ in un grande club – ha detto l’agente del capitano azzurro a Radio Crc – Nei prossimi giorni incontrero’ De Laurentiis e Giuntoli. Sarri e’ stato importante per Marek, che vive il suo periodo piu’ bello della sua carriera. E’ stato importantissimo il lavoro svolto con il Napoli quest’anno e il suo momento di forma sta proseguendo anche con la Slovacchia”.
La Repubblica
