Fra calcio e cronaca

Non era scontato, ieri il responso: tutti negativi i tamponi ai calciatori del Napoli. Oggi nuovo appuntamento coi test e poi tutti a Castel Volturno per ricominciare ad allenarsi. Sabato, al massimo domenica la squadra tornerà sui tre campi del centro sportivo. L’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno spiega nel dettaglio quali saranno le precauzioni del caso per la sicurezza dei calciatori e non solo: ai giocatori sono stati forniti tre kit di abbigliamento sportivo. Hanno l’obbligo di recarsi al campo individualmente, già in tuta, e tornare poi dopo direttamente alle proprie abitazioni per la svestizione e la doccia. Le sessioni previste saranno al massimo tre e almeno nella fase iniziale non supereranno i sessanta minuti. Sono stati chiamati a raccolta lo staff tecnico e quello sanitario.-tuttonapoli.net-

 

 

 

Non si ferma il mercato del Napoli. Serve un attaccante centrale, considerato che Mertens e Milik potrebbero andare via. A gennaio è stato preso Andrea Petagna, ma da solo non potrà bastare a sostenere la fase offensiva. Sarebbe stato individuato in Sardar Azmoun, 25 anni, che gioca con lo Zenit di San Pietroburgo. Oltre ad essere continuo sotto porta (29 presenze e 14 gol in stagione), il nazionale iraniano possiede anche delle buone qualità tecniche che sa mettere a disposizione dei compagni. Prestante fisicamente, ha una valutazione che si aggira intorno ai 14 milioni di euro. Un primo contatto col suo entourage c’è già stato. Lo riporta La Gazzetta dello Sport. -tuttonapoli.net-

 

 

 

José Maria Callejon non firmerà il rinnovo di contratto col Napoli. Lo spagnolo è destinato all’addio, ad anticipare il divorzio è l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport che scrive: “Callejon, zero possibilità di restare. A lui sono interessate Valencia, Siviglia e Atletico Madrid”. Diversa la situazione per Mertens, che ancora riflette e su cui c’è il Chelsea. Lo spagnolo, a Napoli dal 2013 come il belga, è dunque pronto a ricominciare altrove.-tuttonapoli.net-

 

 

 

Giornata storica quella di ieri con lo 0,2% sui tamponi effettuti in Campania. Per l’ottavo giorno di fila siamo sotto l’1% nel conteggio dei positivi rispetto ai test effettuati. Ieri su 4477 tamponi 9 persone sono risultate positive al Covid-19. Continua a scendere la curva del contagio in Campania, situazione che migliora da tempo ma ovviamente l’emergenza non è finita, fondamentali i prossimi giorni. Ecco il trend da aprile in poi:

1 aprile 13%
2 aprile 12%
3 aprile 6,5%
4 aprile 8%
5 aprile 7,5%
6 aprile 7,1%
7 aprile 5,9%
8 aprile 4%
9 aprile 4,7%
10 aprile 3,6%
11 aprile 5,2%
12 aprile 4,9%
13 aprile 7,4%
14 aprile 2,6%
15 aprile 4,5%
16 aprile 2,6%
17 aprile 1,4%
18 aprile 1,4%
19 aprile 2,3%
20 aprile 2,4%
21 aprile 2,3%
22 aprile 2%
23 aprile 1,46%
24 aprile 0,78%
25 aprile 1,1%
26 aprile 1,1%
27 aprile 1,6%
28 aprile 1,1%
29 aprile 0,4%
30 aprile 0,54%
1 maggio 0,4%
2 maggio 0,86%
3 maggio 0,34%
4 maggio 0,79%
5 maggio 0,4%
6 maggio 0,2% tuttonapoli.net-

 

 

 

 

Il difensore del Brescia, Andrea Cistana, ha partecipato a un Q&A sulla pagina Che Fatica la Vita da Bomber. Queste le sue parole, a cominciare dalla condizione fisica: “Sto bene, ho una bella cicatrice, pensavo fosse più piccola. Ho tolto le stampelle e il gesso e ora riesco un po’ a camminare, a piccoli passi. Non vedo l’ora arrivi il 18 per fare la riabilitazione al campo. Il fisioterapista per ora mi segue a casa”.

Chi è il giocatore più forte in questo momento?
“Per completezza dico Cristiano Ronaldo. Ha tutto, non gli manca niente”.

A chi si ispira?
“Mi è sempre piaciuto Sergio Ramos”.

Cosa pensa di Tonali?
“È forte. Quando ci giochi insieme non hai la percezione che sia un classe 2000. I 2000 hanno finito ques’tanno di giocare in primavera. Sia come si atteggia, sia come personalità a livello tecnico e tattico sembra che Sandro abbia già giocato 300 partite in Serie A. Il nuovo Pirlo? Ha alcune giocate, lanci e palle filtranti alla Pirlo, però secondo me è più un giocatore di gamba,
di inserimento, ha più agonismo. È un ibrido, una via di mezzo tra Gattuso e Pirlo. Gli auguro di poter raggiungere grandi obiettivi”.

A chi si paragona?
“Faccio fatica. Come stile di gioco un po’ a Leonardo Bonucci. Sono meno roccioso, mi piace giocare più in anticipo con la palla al piede”.

Si parla della possibilità che possa andare al Napoli.
“Uno dei miei migliori amici è napoletano. Andrei a trovarlo a Scampia”. tuttonapoli.net

 

 

 

 

Umberto Chiariello, ai microfoni di Canale 21, ha parlato a Super Sport: “Rinnovo Mertens? Stallo totale. Non è una buona notizia. Dopo l’incontro del 1 marzo ci si aspettava una conclusione rapida. Continuo a credere che l’ostacolo delle possibili cause per danno d’immagine rimane altissimo per ogni rinnovo. Non c’è un solo manager di calciatore disposto a firmare con questo rischio. Le multe sono sicure e doverose, ci saranno cause precise in tal senso. Il problema sono le benedette cause. Se De Laurentiis firma un impegno a non farle, si sbloccheranno tanti rinnovi. Il primo quello di Zielinski”.tuttonapoli.net-

 

 

 

Il portiere dell’Atalanta Marco Sportiello, unico contagiato della rosa bergamasca, è guarito dal Coronavirus. Lo ha annunciato la società lombarda che sul proprio sito ha spiegato che il suo portiere ha effettuato un doppio tampone entrambi con esito negativo. Presto, dunque, Sportiello potrà riprendere l’attività agonistica.-tuttonapoli.net-

 

 

 

È andato avanti tutta la notte l’incendio divampato all’interno della centrale elettrica dell’Enel, in via Fascione, a Pozzuoli che ha generato anche un blackout in tutta la cittadina. Dopo diverse ore e numerosi interventi i Vigili del Fuoco sono riusciti a domare le fiamme precedute da uno scoppio che ha gettato nel panico i residenti. Il rogo è divampato poco dopo la mezzanotte, interessando un trasformatore collegato ad alcuni serbatoi di olio.-radiomarte-

 

 

 

Porte danneggiate e vetri in frantumi. Questo il bilancio dei danni al centro COVID dell’ospedale di Boscotrecase provocati da alcuni parenti di Giuseppe Carpentieri, genero del boss all’ergastolo Valentino Gionta, ferito in un agguato. I parenti dell’uomo volevano che il loro congiunto fosse curato li, dove, invece, non poteva, dal momento che il nosocomio è stato trasformato in centro COVID. Carpentieri è stato trasferito prima a Torre del Greco e poi al Cardarelli.-radiomarte-

 

 

 

Molto confortante il punto sul COVID 19 di questa mattina. Secondo i dati forniti alle 22 di ieri dall’Unità di Crisi Regionale, infatti, in Campania su ben 4.477 tamponi praticati soltanto 9 sono risultati positivi. Per cui il totale dei contagi nella nostra regione è di 4.541. Per quanto riguarda i rientri da altre regioni, ieri in Campania sono stati registrati 3.037 viaggiatori. 9 di essi avevano temeperatura corporea pari o superiore a 37,5, 326 sono stati sottoposti a test rapido e 10 sono risultati positivi. Per quanto riguarda i tamponi, ne sono stati effettuati 10, nessuno dei quali risultato positivo. Tutte le persone provenienti da fuori Campania, incluse quelle che viaggiavano con auto a noleggio, sono state poste in isolamento domiciliare.-radiomarte-

 

 

 

 

Subito dopo l’esplosione della Adler di Ottaviano l’Arpac ha avviato una serie di attività per valutare le conseguenze ambientali dell’evento. In un comunicato l’Arpac ha reso noto che le centraline non hanno rilevato aumenti significativi delle concentrazioni degli inquinanti atmosferici. I dati al momento disponibili vanno dall’esplosione alla mattina odierna-radiomarte-

 

 

 

Pietro Carmignani parla a Marte Sport Live: “Savoldi è stato il numero uno di testa. Aveva la sospensione e restava in alto un attimo più degli altri. Ho vinto con Fedele la Coppa Italia al Parma in finale contro la Juventus. Era il 2002. Il difensore del decennio 70-80? Non voglio fare torto a nessuno, ma Bruscolotti è il numero uno dei difensori del Napoli. Ospina? Parliamoci chiaro: per me il portiere deve saper parare, ma adesso deve anche saper giocare con i piedi. Gli allenatori chiedono la costruzione dal basso, in questo momento Ospina si fa preferire, ma Meret è portiere e il Napoli non può cederlo. Deve tenerlo e farlo allenare. Li terrei entrambi”.-radiomarte-

 

 

Beppe Savoldi parla a Marte Sport Live: “Il miglior difensore della storia del Napoli nel decennio 1970-80? Dico sicuramente Bruscolotti, l’avevo apprezzato da avversario, poi ci ho giocato insieme. Beppe è stato sicuramente il migliore. Mi fa piacere essere inserito nella classifica degli attaccanti. Altafini era uno dei miei idoli assieme a Rivera, quando ero ragazzino. Poi l’ho anche sfidato ed è stato uno dei più grandi a livello mondiale. Mertens? Lo terrei senz’altro, può fare anche la differenza. E’ un campione che ha anche un cuore d’oro: è molto presente con iniziative di beneficenza. Milik e Belotti sono diversi”.-radiomarte-

 

Enrico Fedele parla a Marte Sport Live: “Il miglior difensore del Napoli nel decennio 1970-80? Scelgo Bruscolotti che era difensore puro. Burgnich venne a Napoli in età più avanzata e si trasformò in libero. Il difensore ha il compito di non far segnare l’avversario. Tra gli attaccanti Altafini è stato un fuoriclasse, Savoldi è stato un grande: sentiva la porta e in area si faceva sentire. Era bravo di testa”.-radiomarte-

 

 

Emanuele Calaiò parla a Marte Sport Live: “Mi auguro che Mertens possa festeggiare il compleanno con un buon rinnovo di contratto. E’ un calciatore importante e può fare ancora la differenza. Milik? A me non dispiace come attaccante, ha avuto diversi infortuni e nonostante questo la media gol è importante. Bisogna capire se il Napoli riuscirà a prendere un top come Cavani o Icardi, a quel punto è giusto che vada via. Se non arriva nessuno, mi terrei Milik e Petagna come punte centrale e poi avrei comunque Mertens. Dipende dalle strategie del Napoli-radiomarte-

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.