Fra calcio e cronaca

Salgono ancora i contagi da coronavirus in Italia. Nelle ultime 24 ore i casi di positività sono aumentati di 289 (ieri erano stati 212 in più), secondo i dati del ministero della Salute. Le vittime sono 6 (ieri erano state 12). I tamponi effettuati sono stati 56.018, quasi 8 mila più del giorno precedente. Solo due regioni, Umbria e Basilicata, non registrano nuovi positivi.

Le persone attualmente positive in Italia sono 12.616 (+7), mentre le vittime da inizio epidemia salgono a 35.129. I casi totali di positività al coronavirus sono 246.776. I guariti sono 199.031 (+275). I pazienti in terapia intensiva sono ora 38, in calo di 2 unità. Sono 11.847 quelli in isolamento domiciliare (+27), 731 quelli ricoverati con sintomi (-18). ANSA

 

 

Ondata di caldo africano con temperature fino a 40 gradi. Dieci le città con bollino rosso venerdì 31 luglio, secondo il bollettino del ministero della Salute sulle ondate di calore aggiornato a oggi. L’allerta scatta a Roma, Bologna, Torino, Firenze, Campobasso, Pescara, Rieti, Frosinone, Bolzano e Perugia. Per queste ultime due città bollino rosso anche oggi. La prossima settimana torneranno i temporali al Centronord, anche forti. ANSA

 

 

Mentre si susseguono gli arrivi sulle coste della Sicilia e della Sardegna, 19 Undici tunisini sono stati arrestati perché tornati a Lampedusa (Agrigento) nonostante il decreto di espulsione e 8 perché rientrati in Italia nonostante i respingimenti. Sono in totale 19 i nordafricani che sono stati bloccati dalla Squadra Mobile della Questura di Agrigento e messi ai domiciliari nel centro d’accoglienza Villa Sikania di Siculiana (Agrigento). Sulla questione interviene anche la ministra Lamorgese. “Per noi sono inaccettabili questi arrivi continui, che stanno collassando l’isola di Lampedusa”. Così il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese a Sorbolo (Parma) a margine della consegna al Comune di un compendio immobiliare confiscato alla criminalità organizzata risponde a una domanda sul rischio crisi per il sistema di accoglienza migranti. “Il momento effettivamente è difficile”, sottolinea Lamorgese. ui migranti “noi stiamo facendo tutto il possibile”. “Ci troviamo davanti a un evento con numeri elevatissimi – sottolinea il ministro – L’isola di Lampedusa non può da sola avere una pressione di un numero di migranti che arrivano a ripetizione”.
Intanto “Il Piemonte dice basta trasferimento di migranti da oggi in poi. La nostra Regione non può ospitare più arrivi dai centri sparsi per l’Italia”. Così l’assessore alla Sicurezza della Regione Piemonte, Fabrizio Ricca, che aggiunge di avere chiesto oggi “un incontro al Prefetto per ribadire questa nostra posizione”. “Il nostro territorio, anche in passato, ha già contribuito a sufficienza su questo tema. Ora è necessario invertire la rotta”, conclude.
Parla di “inaccettabile blitz estivo, non concordato con il territorio e assolutamente improvvisato sotto il profilo organizzativo e sociale”, la parlamentare torinese di Fratelli d’Italia, Augusta Montaruli. Il riferimento è alla scelta di “mandare 40 immigrati – spiega Montaruli – in condizione sanitaria imprecisata, dentro ai container metallici piazzati dentro un parco nel cuore di Torino, dimenticati lì da Appendino dall’emergenza freddo dell’inverno scorso”.
“Forse il Governo non si è accorto che in Piemonte non comanda più un centrosinistra disponibile a trasformare la regione in un campo profughi – aggiunge l’assessore alla Semplificazione ed esponenti di Fratelli d’Italia, Maurizio Marrone -. Noi abbiamo ricevuto la fiducia dei piemontesi anche per la promessa di difenderli dall’immigrazione incontrollata, imposta sulla pelle delle periferie e di un welfare già all’osso: non accetteremo di subire le conseguenze delle irresponsabili politiche sui porti aperti”.ANSA

 

 

Una cantina nascosta sotto terra nel giardino di Hannover: è questo che sta emergendo negli scavi di queste ore portati avanti dalla polizia tedesca nell’ambito delle indagini sulla scomparsa della piccola Maddie. Lo ipotizza il tabloid Bild. Le forze dell’ordine presenti però non confermano. Secondo il tabloid, gli inquirenti si sono imbattuti nei resti delle fondamenta di una casa con giardino precedentemente demolita. Tra i resti delle fondamenta sarebbe stato trovata un ambiente identificato come cantina, riferisce Bild. ANSA

 

 

L’Inter è seconda a 90′ dalla fine del campionato. Un gol di D’Ambrosio nel primo tempo e una prodezza di Lautaro (che festeggia polemico con chi parla troppo del suo futuro) permettono alla squadra di Conte di superare il Napoli e di arrivare con un punto di vantaggio allo scontro diretto di sabato con l’Atalanta, con la Lazio non ancora fuori dai giochi.

Le energie iniziano a scarseggiare ma i nerazzurri strappano altri tre punti e possono eguagliare gli 82 dello scudetto del triplete. Messa in bacheca la coppa Italia, con in tasca la qualificazione all’Europa League, Gattuso ormai pensa solo alla sfida di Champions con il Barcellona, perché arrivando ai quarti la stagione diventerebbe “da soddisfacente a straordinaria”, per dirla con il ds Giuntoli.

Intanto la prova generale è fallita dal punto di vista del risultato ma ha dato segnali incoraggianti a Gattuso, almeno nel primo tempo in cui i suoi hanno a tratti dominato il gioco, accelerando e mettendo non poco in difficoltà l’Inter, soprattutto a centrocampo, grazie alle invenzioni di Insigne. Battere Messi e compagni sarà difficile ma non è un’utopia, dimensione che invece Marotta attribuisce alla suggestione di portare il sei volte pallone d’oro in nerazzurro. Anche se PPTV, il sito cinese di streaming del gruppo Suning, proprietario dell’Inter, ha usato l’immagine della sua ombra proiettata sul Duomo nello spot della sfida di campionato con il Napoli. Se è una strategia promozionale, è ambigua. Di certo in questa breve estate di calciomercato, con il papà di Messi che ha preso casa a Milano, se ne parlerà ancora. Intanto l’Inter manda in archivio la sua ennesima partita serale, preceduta da un diluvio che non ha eliminato l’afa, e fa suo il quarto confronto stagionale con il Napoli.

Con la nuova maglia a zig zag, i nerazzurri aggrediscono subito la partita, con Borja Valero titolare dietro le punte ed Eriksen che torna in panchina. Per la settima volta in campionato va in gol con il primo tiro, e per la seconda l’onore tocca a D’Ambrosio, che segna dopo 11′ con un preciso sinistro a incrociare, epilogo di un’azione nata da un pasticcio di Mario Rui. E’ una delle poche incertezze della squadra di Gattuso, che dopo una ventina di minuti gradualmente alza il ritmo.

Così arrivano pericoli in serie, con Insigne, Zielinski e Politano. Mentre l’Inter sembra vivere di improvvisazioni, il Napoli a tratti gioca a memoria, con Insigne a illuminare, mentre è spenta la luce di Milik, che a breve sarà ceduto e rimpiazzato con Osimhen. Entrato al 15′ della ripresa, impiega invece poco ad accendersi Lautaro, che sigla il 2-0 partendo da centrocampo palla al piede e sorprendendo Meret da una ventina di metri.ANSA

 

 

Atalanta batte Parma 2-1 (0-1) nel primo anticipo della 37/a e penultima giornata del campionato di calcio di Serie A disputata allo stadio Ennio Tardini di Parma.

Emiliani in vantaggio al 43′ del primo tempo con Kulusewski, ma raggiunti al 25′ della ripresa da Malinowsky e superati da Gomez al 39′. Atalanta seconda con 78 punti, il Parma è 11/o con 46 lunghezze, le stesse di Bologna e Verona, che però hanno una partita in meno.

Formazioni
Parma
Sepe, Darmian, Dermaku, Bruno Alves, Gagliolo, Kucka, Kurtic, Barilla’, Kulusevski, Gervinho, Caprari.
Atalanta
Gollini, Sutalo, Caldara, Palomino, Castagne, De Roon, Freuler, Gosens, Pasalic, A.Gomez, D.Zapata. ANSA

 

 

E’ risultato positivo al coronavirus un giocatore del Siviglia, formazione che il 6 agosto affronterà la Roma negli ottavi di Europa League, a Duisburg. Il club spagnolo ha reso noto che “dopo i test effettuati domenica scorsa su giocatori, tecnici e il resto dello staff, i cui risultati erano noti a mezzogiorno di lunedì 27 luglio, un membro della prima squadra si è rivelato positivo al Covid-19.
La persona colpita è asintomatica, in buona salute ed è in isolamento a casa”.ANSA

 

 

Finisce 1-1 tra Pordenone-Salernitana mentre il Chievo passa a Benevento. Frena lo Spezia, vittorie di Cittadella e Pisa. Cade il Frosinone a Crotone. In coda vittorie ìn trasferta per Cosenza, Trapani e Cremonese.

Il quadro della 37/ma giornata (RISULTATI E CLASSIFICHE)

Benevento-Chievo 0-1
Cittadella-Venezia 1-0
Crotone-Frosinone 1-0
Empoli-Cosenza 1-5
Juve Stabia-Cremonese 1-2
Perugia-Trapani 1-2
Pescara-Livorno 1-0
Pisa-Ascoli 1-0
Pordenone-Salernitana 1-1
Spezia-Entella 0-0.

La Serie B in pillole

Spezia ed Entella 0-0 in una partita della 37/a giornata del campionato di calcio di Serie B disputata allo stadio Alberto Picco di La Spezia
Trapani batte Perugia 2-1 I gol allo stadio Curi di Perugia: nel primo tempo al 23′ Grillo per i siciliani e al 26′ Falcinelli per gli umbri. Nella ripresa al 47′ gol-partita di Luperini
Cremonese batte Juve Stabia 2-1 – I gol allo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia. I gol: nel primo tempo Daniel Ciofani al 9′; nel secondo ancora Daniel Ciofani al 40′, infine A.Rossi al 50′ per i campani.
Pordenone e Salernitana 1-1 – I gol nel primo tempo: al 18′ Burrai per i padroni di casa, al 26′ Di Tacchio su rigore per gli ospiti.
Crotone batte Frosinone 1-0 – Il gol è di Gomelt al 35′ del secondo tempo
Cosenza batte Empoli 5-1 – I gol allo stadio Carlo Castellani di Empoli: nel primo tempo Bittante al 5′, Rivière al 12′ e Carretta al 32′. Nel secondo tempo Baez al 18′, La Mantia per i toscani al 21′ e ancora Rivière al 35′
Chievo batte Benevento 1-0 – Il gol partita allo stadio Ciro Vigorito di Benevento è di Garritano dopo 10′ di gioco
Pisa batte Ascoli 1-0 – Il gol è di Siega al 48′ del primo tempo.
Pescara batte Livorno 1-0 – Il gol è stato realizzato al 7′ della ripresa da Maniero
Cittadella batte Venezia 1-0 – Il gol della vittoria per i padroni di casa è stato firmato da Proia al 48′ del secondo tempo ANSA

 

 

 

Andrew Osimhen, fratello di Victor, prossimo attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Kiss Kiss Napoli: “Victor è eccitato per questa nuova avventura al Napoli. Non vede l’ora di vestire l’azzurro.

Che impressione ha avuto dalla città e dal Presidente De Laurentiis? “Ha ricevuto un ottima impressione dalla città, la reputa incantevole. Stesso discorso per i tifosi azzurri. De Laurentiis gli ha parlato come un padre, è molto contento di averlo incontrato, ha subito instaurato un ottimo rapporto con lui”.

Incontro con Gattuso? Quando Gattuso ha parlato con Victor gli ha fatto capire che lo voleva fortemente in squadra. Il tecnico sarà molto felice di allenarlo, la cosa più importante è che quando una squadra ha un grande allenatore soltanto il cielo può rappresentare un limite”

Contatti con Koulibaly? “So che hanno avuto dei contatti, ma non so cosa si sono detti con precisione”

Victor farà il ritiro col Napoli? “Assolutamente sì. Appena sarà ufficializzato il suo trasferimento prenderà parte al ritiro pre-campionatocon la squadra. E’ importante prendere parte al ritiro soprattutto per conoscere i nuovi compagni”.-tuttonapoli.net-

 

 

Sono 19 i positivi del giorno su 1.689 tamponi. A riferirlo è il portale della Regione Campania con il consueto bollettino regionale sull’emergenza Coronavirus. Nello specifico: “Questo il bollettino di oggi:

Positivi del giorno: 19
Tamponi del giorno: 1.689

Totale positivi: 4.974
Totale tamponi: 327.787

​Deceduti del giorno: 0
Totale deceduti: 434

Guariti del giorno: 4
Totale guariti: 4.132-tuttonapoli.net-

 

 

Rino Gattuso, allenatore del Napoli, ha parlato a Sky Sport dopo la gara persa contro l’Inter: “Per vincere bisogna segnare e se ti capitano 5-6 occasioni e non segni, fai fatica. Oggi è stata una grande partita a livello qualitativo, la squadra mi è piaciuta. Abbiamo creato tanto ma non abbiamo fatto gol”.

Si lavorerà all’attacco in vista del Barcellona? “Sarà una partita diversa, l’Inter è più fisica e il Barcellona palleggia molto bene. Noi dobbiamo lavorare su quello che stiamo creando. In questo momento ci manca un po’ l’anima. Anche oggi abbiamo subito poco ma preso due gol. Serve più anima, in questo periodo l’abbiamo persa”.

Dal Barcellona ti aspetti la stessa aggressività dell’Inter? “Ma sarà un’aggressività diversa, quella dell’Inter sono calciatori strutturati in maniera diversa. I primi 10 minuti stasera non siamo entrati in campo, l’intensità era bassa, ma dopo la squadra mi è piaciuta. Milik non ha fatto una grandissima partita, mi aspettavo di più”.

Come si tira fuori l’anima del Napoli? “Dobbiamo annusare il pericolo, dimenticando quanto fatto. Stiamo sbagliando tanto e non vorrei che poi si da la colpa a tutti quanti. Dobbiamo pensare da squadra e questo mi piacerebbe rivedere. Uno spirito avuto per tanto tempo. C’è un po’ di malumore”.

L’attacco migliore resta Callejon-Mertens-Insigne e giocheranno loro col Barcellona? “Vediamo (ride, ndr). In questo momento mancano ancora 12-13 giorni, c’è la Lazio, e dopo faremo le nostre valutazioni. Sono tre giocatori che hanno dato tanto e non li invento io”.

Avete tanta qualità. “Ma non basta e mi ripeto: manca l’anima. L’interruttore non si accende e spegne. Dobbiamo ritrovarla subito. Mi aspetto di più da questa squadra. Abbiamo toccato il fondo, ci siamo ripresi, ma dopo la Coppa Italia non stiamo giocando più col coltello fra i denti e questo aspetto non può mancare”.

Ti sei arrabbiato quando hai visto foto dei calciatori in barca? “Ma no, quello che dico a voi lo dico prima ai calciatori. Ma lo faccio 3-4 giorni prima. Non voglio fare il fenomeno e vengo a raccontare le cose. Io ho solo detto che in questo momento per la bellezza di Napoli e il caldo, ognuno di noi deve fare un passo indietro e dormire un’ora in più, mangiare alle 20.30 e non alle 22.30. Non voglio che i calciatori vivano la carriera come me, che ero malato, che non sbagliavo una virgola, ma è giusto farglielo presente, voglio dargli un consiglio”.

Osimhen l’hai scelto perché ha anima? “Ne parliamo quando arriva, ora è troppo facile, quando ci sarà la presentazione vi spiegherò tutto”.

E’ vero che ti riduci lo stipendio per Osimhen? “Lascia stare, andiamo avanti”.-tuttonapoli.net-

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.