Fra calcio e cronaca

Trenitalia e Italo ci ripensano e cancellano molti biglietti sopprimento alcuni treni.

“Ti informiamo che su tutte le Frecce e gli Intercity resta confermato il distanziamento e il limite del 50% di posti da occupare a scacchiera. Trenitalia, su ordinanza del Ministro della Salute, ha infatti sospeso l’applicazione delle misure precedentemente attuate in coerenza con quanto previsto dal DPCM dello scorso 14 luglio che consentivano la deroga al distanziamento sociale a bordo dei treni AV e a Media e Lunga Percorrenza in presenza di specifiche condizioni”. Lo ha comunicato in mattinata la società con una mail ai passeggeri, confermando le misure applicate finora a bordo treno, compresa la misurazione della temperatura alla partenza “nelle stazioni dove fermano Frecciarossa e Frecciargento”.

Per “ottemperare a quanto previsto” dall’ordinanza “emessa improvvisamente ieri dal ministro della Salute che reintroduce, con decorrenza immediata, l’obbligo di distanziamento nei treni ad Alta velocità” Italo – è stata ” costretta, suo malgrado, a cancellare 8 treni della mattina e numerosi biglietti per i treni del pomeriggio, arrivando a coinvolgere circa 8000 passeggeri che non hanno potuto fruire del biglietto già acquistato”. Italo, si legge in una nota, “si è già attivata per rimborsare i passeggeri nel più breve tempo possibile e sta lavorando per ridurre al minimo eventuali disagi per i prossimi giorni confidando nella comprensione dei suoi clienti”. Le otto tratte cancellate riguardano collegamenti nord-sud come la Torino-Salerno e Torino-Reggio Calabria o la Milano-Napoli, ma anche tre collegamenti previsti in giornata tra Milano e Ancona.ANSA

 

I Carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno individuato e arrestato quattro persone responsabili dell’aggressione all’appuntato dei carabinieri libero dal servizio che la scorsa notte, intervenuto sul lungomare di Castellammare per sedare un litigio per motivi di viabilità, è stato pestato brutalmente da un gruppo di giovani. Arrestato anche l’uomo che ha rubato il borsello al militare mentre era riverso in strada. I carabinieri della locale compagnia, e del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata, hanno arrestato tre maggiorenni (di 27, 22 e 19 anni, di cui due pregiudicati) e un minorenne (di 17 anni). Il militare era intervenuto per calmare gli animi a seguito di un incidente stradale, e per questo era stato prima investito con uno scooter e poi colpito con pugni, caschi e perfino un tavolino in alluminio. Grazie all’analisi dei sistemi di videosorveglianza e alle ricostruzioni testimoniali, sono stati individuati alcuni degli aggressori che, irritati dall’intervento del militare, lo hanno colpito sino a lasciarlo a terra privo di coscienza. Mentre le indagini proseguono per individuare ulteriori complici nell’aggressione, i carabinieri hanno documentato, inoltre, il furto del borsello del militare sottratto da un 42 enne pregiudicato, estraneo alle precedenti colluttazioni: riconosciuto e sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso degli effetti personali del militare e conseguentemente arrestato.ANSA

 

 

(ANSA) Una donna si è cosparsa di liquido incendiario e si è data fuoco prima delle 13 in un campo vicino a un ristorante a Crema. Un passante, che era in auto con la moglie, è sceso dalla macchina e ha cercato di spegnere le fiamme con un asciugamano, aiutato in seguito da un uomo arrivato con un estintore. Nel frattempo – ha poi raccontato il soccorritore – altre persone con il telefonino in mano sono rimaste nel parcheggio del ristorante. Per la donna non c’è stato nulla da fare. E’ stato il sindaco Stefania Bonaldi a pubblicare su Facebook il racconto dell’uomo, commentando che “se gli spettatori di questa tragedia hanno avuto la freddezza di prendere il telefonino ed immortalare la scena, anziché correre in aiuto o chiamare i soccorsi, allora dobbiamo farci delle domande. Serie e molto, molto urgenti. Cosa siamo diventati?”. (ANSA).

 

 

Brescia e Sampdoria 1-1 (0-1) nell’anticipo della 38/a e ultima giornata del campionato di calcio di Serie A disputato allo stadio Mario Rigamonti di Brescia.

4-3-1-2 per la Sampdoria: Falcone – Depaoli, Yoshida, Tonelli, Augello – Léris, Bertolacci, Vieira – Maroni – Gabbiadini, Quagliarella.

4-4-2 per il Brescia: Andrenacci – Mateju, Gastaldello, Tonali, Sabelli – Spalek, Dessena, Mangraviti, Zmrhal – Aye, Torregrossa.

“Il presidente Ferrero ha dichiarato di non voler soffrire più come quest’anno e anche io mi auguro che sia così. Ho parlato con il direttore sportivo Carlo Osti e il responsabile scouting Riccardo Pecini su come poter migliorare questa squadra e speriamo di poter fare una buona campagna acquisti”. Così il tecnico della Sampdoria Claudio Ranieri al sito ufficiale della società parla del suo futuro e ribadisce che non si muoverà da Genova: per lui ancora un anno di contratto anche se Ferrero nei prossimi giorni lo incontrerà con l’obiettivo di allungare l’intesa fino al 2022. E presto partiranno anche le manovre di mercato, per i dirigenti doriani tra le priorità c’è quella di allungare i contratti di Linetty, Ramirez e Bonazzoli tutti in scadenza nel 2021.ANSA

 

 

La campagna torinese della Roma si conclude con la seconda vittoria in quattro giorni: dopo aver espugnato l’Olimpico Grande Torino mercoledì, i giallorossi si ripetono all’Allianz Stadium in un’altra rimonta. Perotti (due volte, una dal dischetto) e Kalinic ribaltano la rete iniziale di Higuain, il successo in campionato sotto la Mole sponda bianconera mancava da 10 anni. La Juve si consola con la festa per il nono scudetto consecutivo: in vista del Lione, però, continua a preoccupare la fase difensiva, anche perché in totale sono 43 gol subiti.

Maurizio Sarri (squalificato, in panchina c’è il vice Martusciello) lascia a riposo Ronaldo, seduto in tribuna al pari dell’infortunato Dybala, e ne sceglie tre dell’Under 23 per partire dall’inizio: sono il terzino sinistro Frabotta, il centrocampista Muratore già visto alla Sardegna Arena di Cagliari e l’esterno d’attacco Zanimacchia, che completa il reparto offensivo insieme a Bernardeschi e Higuain.

Nella Roma, che ha vissuto quattro giorni sotto la Mole tra le due trasferte al Grande Torino e allo Stadium facendo la spola Golden Palace-Vinovo, i giovani scelti da Fonseca sono Fuzato, Villar e il 2002 Calafiori, mentre il tandem di trequartisti Perotti-Zaniolo supporta l’unica punta Kalinic.

Clima di festa e da ultimo giorno di scuola, come testimoniano i bianconeri che arrivati in pullman allo Stadium si sono messi a cantare “I campioni dell’Italia siamo noi!”, poi in campo è il festival del gol. “Può uscirne una sfida spettacolare oppure una prestazione demotivata”, diceva Sarri alla vigilia, e spettacolo è stato.

A metà primo tempo, infatti, è già 1-1: gli errori in marcatura di Zappacosta da una parte e Rugani dall’altra portano alle reti, entrambe da calcio d’angolo, di Higuain e Kalinic. In chiusura, la rimonta giallorossa è completata da Perotti, che dal dischetto realizza il rigore conquistato da Calafiori per fallo di Danilo. E la formazione di Fonseca, a inizio ripresa, dilaga con la doppietta dell’argentino, ispirato da un’azione travolgente di Zaniolo. Nella Juve c’è spazio per Ramsey, che colpisce un palo, e per Demiral, al rientro esattamente un girone dopo la rottura del legamento crociato all’Olimpico di Roma a gennaio scorso, oltre a uno spezzone per Oliveri, Vrioni (esordio assoluto) e la passerella finale per il terzo portiere Pinsoglio.

Non succede più nulla e si arriva così al triplice fischio finale: ora nella testa di Ronaldo e soci, oltre alla festa per lo scudetto, c’è soltanto il Lione. La Roma, invece, dovrà vedersela in Europa League con il Siviglia.ANSA

 

 

L’Inter ferma la lunga corsa dell’Atalanta e si assicura il secondo posto. I bergamaschi devono accontentarsi del terzo (grazie agli scontri diretti con la Lazio, a pari punti), che non è il miglior risultato nella storia del club ma merita i fuochi d’artificio al 90′ e la festa in mezzo al campo.
La cavalcata strepitosa con cui la squadra di Gasperini ha scompigliato la Serie A, ha regalato gioia a Bergamo, prima e dopo i drammatici mesi vissuti dalla città nel lockdown per il coronavirus. Nell’epilogo di campionato, però, la migliore difesa tiene a secco il migliore attacco, i due gol che all’Atalanta mancavano per arrivare a quota 100 li trovano D’Ambrosio e Young. Con questo 2-0 Conte eguaglia gli 82 punti di Mourinho nell’anno del triplete, e dopo gli scivoloni della Juventus a scudetto ormai conquistato, chiude a -1 dai campioni d’Italia, rimpiangendo i punti lasciati per strada contro medio-piccole e ora deve superare mercoledì il Getafe per provare ad arrivare in fondo all’Europa League.ANSA

 

La griffe della nuova maglia non spezza la magia post lockdown del Milan da record, bello e vincente (3-0 con l’autorete di Klavan, il decimo sigillo di Ibrahimovic e il gol di Castillejo) anche nell’ultima fatica stagionale. Il Cagliari di Zenga, a cui il presidente Giulini dà il ben servito prima della gara in diretta tv (“parte un nuovo progetto, Di Francesco può essere la nostra prima scelta”), non oppone alcuna resistenza e finisce per essere travolto in una serata dalle temperature torride.cDonnarumma resta inoperoso (la prima parata arriva al 91′ su Faragò) e il fortino sardo regge appena 10′: il rasoterra di Leao centra il palo e carambola sulla tibia del goffo Klavan per un’autorete tragicomica. L’attaccante portoghese, per una mezz’ora abbondante, è una delizia per gli occhi: al 24′ sfiora l’eurogol con una elegante rovesciata che si stampa sulla traversa ma alza poi bandiera bianca per una noia muscolare. Ma è tutto l’attacco del Milan ad entusiasmare Pioli che inanella una lunga serie di primati: la striscia di 20 gare consecutive con almeno un gol realizzato è la quinta più lunga della storia del club, nessuna squadra in Europa ha segnato tanto (35) dopo la sosta forzata per il Coronavirus e in più Ibrahimovic – a 38 anni, 9 mesi e 29 giorni – con un siluro al 55′ diventa il giocatore più anziano a raggiungere la doppia cifra di reti – per altro in appena 18 presenze – in un singolo campionato di Serie A, battendo il record di Silvio Piola risalente al 1952.ANSA

 

Immobile entra nella storia del calcio italiano. Con il gol segnato al Napoli nella sfida finale del campionato al San Paolo, l’attaccante della Lazio, che prima del match già aveva la certezza di vincere l,a Scarpa d’oro, raggiunge quota 36 gol segnati e raggiunge Gonzalo Higuain che con la maglia del Napoli ne mise a segno altrettanti nel 2016. Il Napoli vince ma nel finale di gara, brutto perché caratterizzato da una rissa in campo dopo un brutto fallo di Luiz Felipe su Lozano, perde per infortunio Insigne che si ferma per un risentimento a un adduttore che rischia di fargli saltare sabato prossimo l’impegno con il Barcellona, il più importante di questo finale di stagione.ANSA

 

 

Immobile uguaglia lo storico record di Higuain, ma è azzurra la notte del San Paolo. Il Napoli piega 3-1 la Lazio nell’ultima sfida ufficiale prima del Barcellona. Vittoria bella e meritata, segnata però dall’ansia per le condizioni di Insigne, uscito dal campo nel finale tra le lacrime: ce la farà il capitano a essere in campo contro il Barcellona? Napoli, capitanato da Callejon all’ultima a Fuorigrotta con la maglia azzurra, in vantaggio al 9′ con Fabian: Mertens invita al tiro lo spagnolo, sinistro deviato leggermente da Luiz Felipe e palla in rete. Insigne calcia fuori il pallone del raddoppio, poi al 22′ arriva il pari di Immobile, che fa il record: Marusic tocca in mezzo per Ciro che raggiunge quota 36, proprio come Higuain quattro anni prima. Nella ripresa però è show del Napoli. Parolo falcia Mertens in area, è rigore che Insigne trasforma al 9′ spiazzando Strakosha. La Lazio coglie un palo con Correa e sfiora il pari con un colpo di testa di Marusic, ma a tempo scaduto arriva il tris a conclusione di una perfetta triangolazione Di Lorenzo-Mertens-Politano, con tocco vincente dell’ex interista. Grande Napoli, ma il pensiero corre a Insigne. Gli azzurri hanno bisogno di lui contro Messi e soci.

 

Napoli-Lazio 3-1 TABELLINO

Napoli (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Rui (33′ st Ghoulam); Fabian, Lobotka (33′ st Demme), Zielinski (39′ st Politano); Callejon (33′ st Lozano), Mertens, Insigne (39′ st Elmas). A disp. Karnezis, Allan, Luperto, Maksimovic, Hysaj, Younes, Milik. All. Gattuso

Lazio (3-5-2): Strakosha; Patric (18′ st Bastos), Luiz Felipe, Acerbi (18′ st Vavro); Lazzari (38′ st Lukaku), Milinkovic-Savic, Parolo (42′ st Adekanye), Luis Alberto, Marusic; Immobile, Correa (42′ st Anderson). A disp. Proto, Armini, Caicedo, Jony, Guerrieri, Anderson, Cataldi. All. Inzaghi

Arbitro: Calvarese di Teramo
Reti: 9′ pt Fabian, 22′ pt Immobile, 9′ st rig. Insigne, 47′ st Politano
Note: ammoniti Koulibaly, Immobile, Rui, Gattuso, Inzaghi, Milinkovic-Savic, Elmas. Angoli 2-2. Recupero: 2′ pt, 6′ st.-radiomarte-

 

Gennaro Gattuso commenta la prestazione del Napoli contro la Lazio: “Insigne? Speriamo possa esserci col Barcellona. Ho parlato con lui e col medico, speriamo non sia nulla di grave. Non so nel dettaglio cos’ha e non voglio far danni, tra 48 ore farà una radiografia e vedremo. La nostra prestazione? In Italia da un po’ di anni a questa parte le partite sono tutte vere, non si regala nulla. La mentalità è cambiata. Per le risse meritavo l’espulsione, ho fatto caciara e ho detto qualche parola di troppo. Ci siamo detti qualcosa e ho esagerato, anche noi abbiamo fatto incattivire la partita, sia noi che la loro panchina. Ora devo calmarmi”. Quindi sulle prospettive per il Barcellona: “La squadra mi è piaciuta, più nel secondo tempo che nel primo. Ho già in mente la formazione, ma vediamo nei prossimi giorno. Vogliamo scrivere la storia, per giocare queste partite serve un vissuto alle spalle, al di là del talento. Questa squadra ne ha poco di vissuto alle spalle, bisogna crescere da questo punto di vista e si vede quando le cose iniziano ad andare meno bene”.-radiomarte-

 

 

Un 38enne di San Felice a Cancello, in provincia di Caserta, è stato arrestato dai Carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In seguito ad una perquisizione domiciliare i militari hanno rinvenuto più di 2Kg di hashish, 11g di marijuana, quasi 500€ in contanti, oltre a materiale per il confezionamento della droga. Tutto quanto trovato è stato sequestrato.-radiomarte-

 

Tragedia nel mondo degli scout. Un 17enne di Torre del Greco, che con i compagni era in escursione tra Vico Equense e Positano, è stato colto da malore ed ha chiamato il 118. In pochi minuti è arrivato l’elisoccorso che ha provveduto a stabilizzare e recuperare il giovane: putroppo però non c’è stato nulla da fare. In supporto alle operazioni è decollato anche un elicottero della Polizia di Stato che ha portato dei viveri e assistenza agli altri ragazzi, provati dall’accaduto. I giovani sono stati successivamente accompagnati a valle via terra.-radiomarte-

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.