News fra calcio e cronaca

Josè Callejon ed un futuro ancora da decifrare. Lo spagnolo ha il contratto in scadenza il 30 giugno prossimo, ma sul suo futuro ancora potranno esserci soprese. A parlare del rapporto con il Napoli dell’esterno spagnolo è il suo agente, intervistato da Radio Kiss Kiss Napoli:

“Il rinnovo di Josè? La situazione è ancora in stand-by. Dobbiamo aspettare ancora, è tutto fermo. Le mie sensazioni? Al momento non ne ho e non ne avró neanche in futuro perché contano solo i fatti. E non ci sono evoluzioni” ha dichiarato Garcia Quilon. -tuttonapoli.net-

 

Ancelotti, Lozano e Kean: un triangolo che potrebbe chiudersi. Sono diverse le voci di addio del messicano del Napoli, così come l’interesse del club azzurro per Moise Kean, ora all’Everton proprio di Ancelotti (colui che aveva voluto Lozano al Napoli). Insomma un triangolo che secondo quanto scrive Raffaele Auriemma sull’edizione odierna di Tuttosport potrebbe portare ad un clamoroso scambio estivo.

“Non è escluso che si arrivi ad uno scambio con l’Everton di Ancelotti: Lozano a Liverpool, Kean a Napoli e 10 milioni di conguaglio agli azzurri” scrive Auriemma sul quotidiano.-tuttonapoli.net-

 

Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, torna a parlare agli italiani, annunciando le novità legate alla “Fase 2” del Coronavirus. Stasera alle ore 20.20 parlerà infatti in conferenza stampa per annunciare il nuovo decreto.

20.25 – Inizia la conferenza stampa

“Abbiamo controllato l’epidemia con dei sacrificio, all’inizio sembrava sfuggirci ma da nord a sud c’è stato senso di responsabilità. Ora inizia una fase in cui dovremo convivere col virus ed in alcune aree potrebbe risalire la curve dei contagi ed è un rischio che dobbiamo assumerci, ma con metodo e rigore. Sarà ancora più importante mantenere la distanza di sicurezza, la responsabilità, se vuoi bene all’Italia devi evitare il rischio del contagio e quindi mai avvicinarsi e rispettare le distanze di almeno un metro. Anche con i parenti bisogna stare attenti, rispettare questa precauzione, gli scienziati ci dicono che 1 contagiato su 4 è in famiglia. Vogliamo che il paese riparta, ma l’unico modo per convivere col virus è non ammallarci e rispettare le distanze altrimenti la curva risalirà, aumenteranno i morti e avremo danni irreversibili per l’economia. Se ami l’Italia, mantieni le distanze.

Noi avremo il compito di vigilare per tenere la curva sotto controllo e non farla risalire e saremo pronti per intervenire in modo rapido se necessario. Il meccanismo per controllare la curva ve lo spiegherò. Ci aspetta una sfida complessa, tanti di voi dopo tante privazioni vorrebbero un allentamento definitivo, possiamo reagire negativamente e affidarci alla rabbia, individuare un colpevole, come il governo, le regioni, l’europa, la stampa, ma possiamo anche scacciare via la rabbia e pensare a ciò che ciascuno di noi può fare per risollevarci. Il Governo farà la sua parte, serviranno tante riforme per cambiare le tante cose che non vanno da tempo, non ci tireremo indietro e come avete visto ci battiamo in Europa e continueremo a farlo.

MASCHERINE ED EUROPA – Con giorni d’anticipo per aiutarvi ad applicarlo, vi dico che dal 4 maggio dovremo convivere col virus e adottare tutte le precauzioni. Abbiamo già sollecitato Arcuri che con un’ordinanza controllerà il prezzo delle mascherine per evitare speculazioni, avranno un prezzo giusto e elimineremo l’iva. Il prezzo dovrebbe essere intorno ai 0,50€ per le mascherine chirurgiche. In Europa s’è allargato il ventaglio di soluzioni come col recovery fund, grazie ad un lavoro di squadra con alcuni paesi europei ed una unanimità nell’ultimo consiglio europeo. Senza la posizione forte dall’Italia sin dall’inizio, non avremmo mai ottenuto questo risultato storico e dobbiamo esserne tutti orgogliosi. Ora dobbiamo andare al traguardo, tradurre il principio affermato di velocità e solidarietà in termini di lavoro tecnico e consistenza economica per bilanciarlo e non creare più debito pubblico per i paesi già indebitati come l’Italia.

AIUTI ECONOMICI – Alcuni sono ancora insoddisfatti, ma l’inps ha avuto 100mila richieste in più di reddito di cittadinanza, liquidate 3,5mln di bonus da 600 euro, oltre alla cassa integrazione. Una mole di domande incredibile, che l’inps gestiva in 5 anni ed ora l’ha dovuto fare in 1 mese e perciò ci sono alcuni ritardi. Alcune regioni devono ancora far pervenire il flusso, alcune solo parzialmente, c’è bisogno del loro aiuto per erogare tutto il dovuto. Per le imprese: dobbiamo puntarci per ripartire, il nostro obiettivo è avere più occupati, non sussidiati, e avremo più fondi per le categorie fragili, chi ha avuto il bonus da 600€ potrebbe averlo rinnovato senza fare un’altra richiesta ed evitare ritardi. Non dimentichiamo il turismo che non recupererà i danni che sta avendo, ma non li lasceremo da soli, produce il 13% del pil con l’indotto e avrà bisogno di sostegno. Ci sarà un decreto parallelo che io chiamo sblocca-paese, non cantieri, ci guardano anche a livello europeo… e c’è anche ammirazione per molti dei provvedimenti presi e spero che anche questo possa essere preso d’esempio, molti ci hanno chiesto una copia.

FASE 2 – Le misure entreranno in vigore dal 4 maggio per la maggior parte, fino al 18 maggio. Conferma sul distanziamento e spostamento, rimarranno all’interno della regione le motivazioni da giustificare, soltanto aggiungiamo la possibilità di spostamento mirato per far visita a congiunti. Molte famiglie sono state separate e vogliamo consentire visite mirate, con mascherine e divieto di assembramento. Non stiamo dicendo che dal 4 potete fare party privati. Tra regioni è consentito solo un trasferimento lavorativo o per motivo di salute e con rientro a domicilio. Per chi ha sintomi respiratori o febbre superiori ai 37′ devono restare a casa, non è più raccomandato ma un obbligo di avvertire il medico. Divieto assembramento resterà ed il sindaco può disporre la chiusura di precise aree per favorirlo. Accesso a parchi e giardini, ma col rigoroso rispetto di distanze e ingressi contingentanti, ma i sindaci possono chiudere senza il rispetto delle prescrizioni.

ATTIVITA’ SPORTIVA – Ci si potrà allontanare dal proprio domicilio, ma rispettando la distanza di due metri, mentre per semplice attività motoria un metro. Saranno consentite dal 4 le sessioni d’allenamento di professionisti, ma sempre a porte chiuse e senza assembramenti”.

CHIESA E FUNERALI – Apertura per le cerimonie funebri. Ha addolorato tutti vedere tanti decessi senza l’ultima preghiera, saranno consentite le cerimonie ma solo per i congiunti fino ad un massimo di 15, all’aperto e con mascherine protettive e distanza. Ringrazio la Cei, comprendo la sofferenza procurata, ma per altre aperture come per la chiesa dobbiamo continuare a parlare col comitato scientifico per provare ad allargare ad altre cerimonie.

CIBO DA ASPORTO – Bar e ristoranti possono fare consegne a domicilio, dal 4 sarà consentita anche l’attività di asporto, ma senza assembramenti nei dintorni ma con file con distanze ed il cibo si consumerà a casa e non davanti al ristoro.

AZIENDE – Riaprirà tutta la manifattura, le costruzioni, l’ingrosso funzionale alla manifattura ed alle costruzioni, è un passaggio importante ma abbiamo un piano ben strutturato che leggerete nel decreto. Le aziende dovranno rispettare i protocolli di sicurezza. L’ultimo sarà ancora più stringente ed il messaggio è di recuperarlo subito e di adeguarvi perché già nei prossimi giorni potrete predisporre il luogo di lavoro e renderlo idoneo. Così come le aziende di trasporto.

ALTRE ATTIVITA’ – Per il 18 maggio si prevede anche uno sfogo al commercio, oltre a musei, mostre e biblioteche ed anche gli allenamenti a squadre a livello sportivo. Il 1 giugno invece è la data in cui vorremmo riaprire bar, ristoranti, parrucchieri, centri estetici, massaggi, la cura della persone in genere. Un programma differito”.

Ulteriore domanda sul calcio: “Ripresa calcio segnale di ritrovata normalità o meglio di no? Sono appassionato e inizialmemte mi sembrava strano che il campionato potesse essere interrotto, poi e venuta l’emergenza e tutti hanno compreso che nn c’era alternativa. Spadafora lavorera intensamente con gli esperti e le componenti del sistema calcio per trovare un percorso in parte già definito con le date degli allenamenti, che tornano dal 4 e dal 18 quelli di squadra. Poi si valuterà se ci sono le condizioni anche per far terminare i campionati”.-tuttonapoli.net-

 

Prosegue costante il calo dei dati per la Regione Campania nella lotta al Coronavirus. Nella giornata di ieri sono stati effettuati oltre 1509 tamponi e sono risultate positive 18 persone, con una percentuale dell’1,1% dei test. Per il quarto giorno di fila che la percentuale resta sotto al 2%. Ecco il trend dal 1 aprile ad oggi

1 aprile 13%
2 aprile 12%
3 aprile 6,5%
4 aprile 8%
5 aprile 7,5%
6 aprile 7,1%
7 aprile 5,9%
8 aprile 4%
9 aprile 4,7%
10 aprile 3,6%
11 aprile 5,2%
12 aprile 4,9%
13 aprile 7,4%
14 aprile 2,6%
15 aprile 4,5%
16 aprile 2,6%
17 aprile 1,4%
18 aprile 1,4%
19 aprile 2,3%
20 aprile 2,4%
21 aprile 2,3%
22 aprile 2%
23 aprile 1,46%
24 aprile 0,78%

25 aprile 1,1%

26 aprile 1,1-tuttonapoli.net-

 

 

Ancelotti, Lozano e Kean: un triangolo che potrebbe chiudersi. Sono diverse le voci di addio del messicano del Napoli, così come l’interesse del club azzurro per Moise Kean, ora all’Everton proprio di Ancelotti (colui che aveva voluto Lozano al Napoli). Insomma un triangolo che secondo quanto scrive Raffaele Auriemma sull’edizione odierna di Tuttosport potrebbe portare ad un clamoroso scambio estivo.

“Non è escluso che si arrivi ad uno scambio con l’Everton di Ancelotti: Lozano a Liverpool, Kean a Napoli e 10 milioni di conguaglio agli azzurri” scrive Auriemma sul quotidiano.-tuttonapoli.net-

 

Nessuna follia per Allan da parte dell’Atletico Madrid. L’edizione odierna di Tuttosport parla dell’interesse per il centrocampista brasiliano della squadra di Madrid, spiegando come il centrocampista piace a Simeone, ma il club colchonero è disposto ad investire massimo 25 milioni, mentre il Napoli ne chiede almeno 40.-tuttonapoli.net-

 

Arrivano novità, come parzialmente annunciato dal Premier Conte ieri sera, sul decreto aprile, che dovrebbe essere approvato in settimana dal Consiglio dei ministri e poi cominciare il suo iter parlamentare. Queste le linee guida riportate dal Corriere della Sera:

– Nuovi bonus baby sitter (da 600 euro) e bonus per autonomi portato fino a 800 euro.

– Altri giorni di congedi speciali per i genitori da utilizzare fino a settembre.

– Stop ai licenziamenti per altri due mesi e arrivano altre 9 settimane di cassa integrazione in deroga, oltre a contributi per badanti e colf e al reddito di emergenza per chi non ha altre forme di introiti (400 euro per i single, 800 per il nucleo famigliare).-tuttonapoli.net-

 

Repubblica oggi in edicola fa il punto sulla ripresa dello sport e spiega che il protocollo della FIGC è stato bocciato e che ne servirà uno nuovo, adesso. Oggi la FMSI, a Federazione dei medici sportivi, presenterà un documento al ministro Speranza con le proprie raccomandazioni. Gli allenamenti di gruppo, dal 18 maggio, dovrebbero postulare test sierologici, tamponi e visite approfondite simili all’idoneità sportiva. Il rischio sono anche gli infortuni, per gli staff servirebbero tre settimane ma più i tempi si allungano, più c’è il rischio playoff.-tuttonapoli.net-

 

Dal 4 maggio sarà finalmente possibile allenarsi sui campi di Castelvolturno. Lo scrive l’edizione odierna di Tuttosport, che spiega come dovrebbe svolgersi il lavoro del Napoli in questa fase dove saranno consentiti solo allenamenti individuali.

“Essendo in numero di tre – si legge – si può prevedere il lavoro quotidiano per 6 calciatori (due per campo) che avranno a disposizione un membro dello staff tecnico per l’attività. I calciatori arriveranno singolarmente al centro tecnico, dove lo spogliatoio resterà ancora chiuso. Ogni atleta dovrà presentarsi con addosso già gli indumenti da lavoro, così da spostarsi direttamente sul campo e al termine dell’attività se ne tornerà a casa per la doccia”. tuttonapoli.net-

 

Un agente scelto di polizia morto ed un altro ferito lievemente. Questo il bilancio di una rapina avvenuta nella notte in via Abate Minichini, a Capodichino. Dopo un breve inseguimento con i rapinatori, questi ultimi non hanno arrestato la corsa, speronando l’auto con la quale gli agenti avevano improvvisato un posto di blocco in Calata Capodichino. I poliziotti hanno avuto la peggio. Pasquale Apicella, l’agente che ha perso la vita, lascia due figli. Dopo un paio d’ore due giovani rom sono stati fermati e ricoverati in ospedale mentre un terzo, riuscito a fuggire, sarebbe stato già individuato.-radiomarte-

 

 

Da oggi maglie un po’ più larghe in Campania sul fronte coronavirus dal momento che parte la sperimentazione della fase 2. Dalle 7 alle 14 riapriranno i bar e le pasticcerie e dalle 16 alle 23 le pizzerie. A questo tipo di attività potranno essere fatte solo ordinazioni telefoniche o online. Dalle 6.30 alle 8.30 e dalle 19 alle 22 si potrà correre vicino casa o andare in bicicletta. Riprenderanno l’attività i cantieri edili mentre per le altre filiere, previa comunicazione al Prefetto, si potranno effettuare solo le sanificazioni. Per ora non c’è obbligatorietà per la mascherina ma sarebbe buona norma usarla.-radiomarte-

 

 

L’Unità di Crisi della Regione ha reso noto gli ultimi dati riguardanti l’infezione da COVID 19. Ieri alle 22 i contagiati in Campania hanno raggiunto il numero di 4.349. Su un totale di 1.509 tamponi effettuati solo 18 sono risultati positivi. Ed oggi in Campania si avvia la sperimentazione della fase 2. Dalle 7 alle 14 riapriranno i bar e le pasticcerie e dalle 16 alle 23 le pizzerie. A questo tipo di attività potranno essere fatte solo ordinazioni telefoniche o online. Funzionerà insomma esclusivamente il delivery con consegna da parte di personale con le dovute protezioni. Non tutti, però, riaccenderanno i forni. Molti pizzaioli aspetteranno la possibilità di riaprire i loro locali – anche se con le dovute restrizioni.-radiomarte-

 

Da martedì nei comuni di Auletta, Atena Lucana, Caggiano, Polla e Sala Consilina prenderà il via uno screening di massa in quanto ex zone rosse per COVID 19. La campagna di screening si basa sull’esecuzione di oltre mille tamponi destinati ai volontari, ai commercianti, ai farmacisti e a quanti nella prima fase emergenziale hanno continuato a lavorare perché impegnati in settori strategici ed essenziali.-radiomarte-

 

 

Enrico Castellacci parla a Marte Sport Live: “Ci sono delle remore dal punto di vista sanitario quando non ci sono le condizioni. I protocolli della Figc sono molto rigidi, ma implicano delle scelte. Secondo me soltanto la A può ricominciare, le altre categorie hanno difficoltà. Ricevo quotidianamente telefonate e mail di squadre che non possono applicare queste regole. Ci sono alcuni punti da chiarire, altrimenti si rischia di bloccare il campionato. Probabilmente sarebbe servita una linea guida europea. Bisogna approfondire anche il tema dei tamponi: spesso mancano e non ci sono i reagenti. Non possiamo trascurare i problemi di natura etica”.-radiomarte-

 

Giuseppe Galderisi parla a Marte Sport Live: “Non saprei indicare una ricetta per il calcio, non spetta a me. Ho organizzato per la mia squadra, la Vis Pesaro, questo periodo e poi vedremo cosa succederà. Non sappiamo se la serie C riprenderà, il calcio non è soltanto la serie A. Mi auguro che la serie A possa dare grande forza a tutti. Petagna? Il Napoli lo ha già preso, sono scelte della società. Farei molta attenzione a perdere i giocatori importanti. Milik è un attaccante di livello, Mertens fa la differenza e ha fatto la storia. Credo che Gattuso e il club stiano decidendo cosa fare in futuro”.-radiomarte-

Pubblicato da Alessandro Lugli

Alessandro Lugli è nato a Napoli e ivi residente. Poeta, giornalista pubblicista e cantante. Direttore di vari blog da lui creati.