Slittano per ora le visite mediche dell’attaccante prossimo a vestire la maglia del Napoli, Leonardo Pavoletti. Problemi burocratici dovuti ai famigerati diritti d’immagine, che la società di Aurelio De Laurentiis vuole tutti per se. Anche in questo dissentiamo e non poco. Perchè una società di calcio deve prendersi o accaparrarsi soldi dovuti a stipule di contratto fra un giocatore e una qualsiasi noto marchio pubblicitario che lo sponsorizza? Noi questo non lo riusciamo a capire. Noi parliamo in questo caso di “dittatura calcistica”. Ossia tu Napoli (in questo caso) con quale autorità ti prendi i soldi di Tizio che firma un contratto per te? E magari gli paghi il contratto proprio coi soldi “presi” da uno sponsor che non ti appartiene, ma che appartiene al giocatore? Se fossimo in Pavoletti, ma anche in qualsiasi altro giocatore, difficilmente accetteremmo Napoli. Perchè il protocollo contrattuale, che tra le altre cose è di un centinaio di pagine, è totalmente a sfavore del giocatore.
Comunque Pavoletti, dovrebbe raggiungere presto i propri compagni di squadra e firmare il contratto, una volta che svolgerà a Villa Stuart le visite mediche. Il giocatore stesso viene da un infortunio abbastanza serio al ginocchio. Pagarlo 18 milioni di euro o una 15na come si dice è altresì sbagliato. 6-7 milioni di euro erano già oro colato, per un 28enne non più di primo pelo.
A pagare è come sempre il tifoso che si illude e rimane poi scontento. Nella stragrande maggioranza dei casi. Nel frattempo è delle 17.42 la notizia che Pavoletti è entrato in Villa Stuart e si starebbe sottoponendo a visita medica. Se tutto andrà bene firmerà anche il contratto.
Alessandro Lugli
